Festa Democratica Lecco - Per non morire di Mafia

Continua il ricco calendario di questa edizione della Festa Democratica.

Grande attesa per l’appuntamento di questa sera. "PER NON MORIRE DI MAFIA" è l’incontro organizzato dai Giovani Democratici di Lecco. Alle 19 è prevista la proiezione del film “Gomorra” a cui seguirà - a partire dalle 21 - una discussione pubblica.

Presenti all’incontro l’Onorevole Davide Mattiello - da sempre concentrato sull’educazione alla legalità, all’accoglienza, impegnato nella lotta alle mafie e alle ingiustizie, componente della Commissione Giustizia e relatore per la legge di modifica dell’art. 416-TER del codice penale, in materia di scambio elettorale politico-mafioso - Antonino Castorina, responsabile nazionale Federalismo-Legalità dei Giovani Democratici, e Paolo Cereda, referente per la città di Lecco dell’associazione Libera, che affronterà il tema delle infiltrazioni mafiose nel territorio lecchese e illustrerà le iniziative intraprese per contrastarle.

Una serata ricca dunque che i Giovani Democratici hanno deciso di dedicare ad un tema sempre attuale e particolarmente caldo per il nostro territorio soprattutto in questo periodo.

La cultura della legalità deve diventare cultura per tutti. La corruzione e l’illegalità compromettono il futuro del Paese ed è necessario prenderne consapevolezza. E’ questa la principale ragione che impone un doveroso impegno in prima persona, necessario per  prevenire e contrastare simili fenomeni.

L’appuntamento è sempre presso il Circolo Libero Pensiero di Rancio,  a partire dalle ore 19,00.

Festa Democratica Lecco: musica, cultura e ambiente

Dopo il successo registrato con l’autore Nando Dalla Chiesa, proseguono gli appuntamenti in calendario di questa nuova edizione lecchese della Festa Democratica.

Questa sera ci sarà il concerto LET'S ROCK DEM con gli Shiver e proseguiranno nel week-end altri incontri e momenti di riflessioni.

Lunedì 9 giugno si parlerà invece di ambiente e territorio. Beni preziosi da tutelare, difendere e promuovere.

Un incontro a cui prenderà parte Giovanni Fornoni, segretario Cittadino PD Lecco, l’Onorevole Veronica Tentori, Commissione Agricoltura Camera dei Deputati, Raffaele Straniero, Consigliere Regionale e Virginio Brivio, Sindaco Città di Lecco.

Il consumo del suolo è una tematica diffusa a livello nazionale e oggi appare necessario prenderne consapevolezza e agire per una difesa e rilancio dello stesso. Un rilancio importante anche per  la nostra economia in chiave sostenibile.

Nel corso della serata si parlerà di una nuova edilizia che punta sul riuso e sulla rigenerazione urbana, sulla riqualificazione dei centri storici e delle aree degradate.

Questi gli obiettivi anche del testo di legge in corso di discussione in Parlamento, su cui è aperto un confronto con imprenditori, costruttori, amministratori, associazioni e cittadini.

E’ evidente la necessità di raccogliere proposte in grado di innovare ad ampio raggio per costruire una città sostenibile, intelligente e accessibile.

L’appuntamento è sempre presso il Circolo Libero Pensiero di Rancio,  a partire dalle ore 21,00.

A Lecco arriva Nando Dalla Chiesa

Prosegue con successo il ricco calendario di questa nuova edizione della Festa Democratica. Tra concerti, dibattiti e illustrazioni, questa sera arriva a Lecco Nando Dalla Chiesa per presentare il suo libro “Manifesto dell’Antimafia”.

L’appuntamento è alle 21.00 presso il circolo Libero Pensiero di Rancio e sarà un’occasione imperdibile per affrontare tematiche vicine ai democratici e non solo.

Il libro affronta il tema Mafia con coraggio e lucidità. Negli ultimi trent'anni molto è stato fatto per conoscerla e combatterla meglio, ma ancora esiste una barriera di luoghi comuni che la protegge. Troppi sono i pregiudizi interessati sulla geografia e sull'identità del fenomeno mafioso, troppe le banalità sulle sue trasformazioni culturali o sui suoi modi di penetrazione nella vita economica e sociale del Paese. Comprendere che «la vera forza della mafia sta fuori della mafia», nelle alleanze e nei servigi che le giungono da una variegata e multiforme zona grigia cosí come nelle mille forme di pigrizia o sciatteria culturale, vuol dire anche ripensare radicalmente i modi di contrastarla. Vuol dire riconoscere che il problema non è solo di forze dell'ordine e magistratura; e significa, al contempo, sottrarsi alle suggestioni eroiche che circondano talvolta i protagonisti dell'antimafia, per promuovere l'impegno consapevole e collettivo di «semplici» cittadini, portatori di superiori livelli di libertà e di etica pubblica.

La presentazione del libro e la stessa presenza dell’autore sociologo si inserisce perfettamente in quello che è il filo conduttore della Festa: “la legalità”.

“E’ nostra intenzione - afferma il Segretario Cittadino Giovanni Fornoni- approfondire questo importante e delicato tema in particolar modo per i risvolti emersi a seguito dell’inchiesta Metastasi che ha sconvolto l'opinione di molti cittadini lecchesi. Svolgeremo una serie di riflessioni sui comportamenti relazionali ed organizzativi che la mafia utilizza per infiltrarsi nel tessuto del nostro territorio e su come potenziare le azioni di contrasto possibili ed efficaci.”